“Entro questa palizzata o
fortificazione, a costo di estrema fatica portai tutti miei beni, le mie
scorte, le munizioni; e mi fabbricai un grande tenda, anzi, per l’esattezza la
feci doppia per proteggermi dalle piogge che in quei luoghi sono molto violente,
cosicché ne feci una più piccola
inserita in una più grande, e coprii quest’ultima con un telo catramato che
avevo posto in salvo insieme con le vele.”
(pag.62
cap.13)
NOTA. Nel Seicento erano già conosciute le capacità isolanti del cartone catramato.
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